MA RIPOSA VERAMENTE

IN PACE?!

a cura del Pastore Luca Adamo

  Ci sono giorni durante i quali c'è l'usanza di andare al cimitero per visitare le tombe dei propri cari.

  Su molte delle lapidi troviamo scritto l'epitaffio "Qui riposa in pace il signor....."

  Personalmente la ritengo una scritta dignitosa, una dicitura che in qualche modo onora la figura del defunto.

  Io non prego per i morti perchè la Bibbia non mi insegna a farlo, ma conservo nel mio cuore l'affetto e la stima che nutro per i cari che non ci sono più, sapendo che il Signore si è preso cura di chi doveva prendersi cura e che a Lui solo è dato di decidere la loro destinazione eterna.

  Una decisione certamente inappellabile.

  Allo stesso tempo, però, pensando alle scritte sulle tombe e considerando l'esistenza dell'eternità e il fatto che dopo la morte si raggiunge il Paradiso o l'Inferno, a volte viene da chiedermi: "Costui, riposa davvero in pace?"

  Non è un giudizio il mio, ma solo una domanda che mi sono posto.

  La Bibbia insegna che non è affar nostro indagare sul destino eterno delle specifiche persone.

  Non siamo chiamati, cioè, a stabilire se il defunto sia andato col Signore o lontano da Lui. Anche perchè, pur volendolo fare, non potremmo mai con esattezza stabilirlo perchè solo Iddio legge nei cuori e conosce i segreti dell'uomo.

  Allo stesso tempo, però, siamo chiamati a considerare il fatto che dopo la morte si raggiunge il proprio destino eterno, e ignorare questa considerazione non ci eviterà di affrontarla, un giorno.

  Il Paradiso o l'Inferno.

  Sembra troppo rude la scelta, ma del resto non sono stato io a stabilire le cose in questo modo!

  E' stato il nostro Dio a decretare queste due possibilità.

  Anzi, se non fosse stato per Gesù, non avremmo avuto nemmeno l'alternativa del Paradiso!!

  Ora, quand'è che un defunto "riposa in pace"?

  Quando riposa tra le braccia di Dio.

  E quand'è che un defunto raggiunge Dio e dimora tra le Sue braccia?

  Quando passa attraverso Gesù Cristo!

  E dunque, un defunto che "riposa in pace" è anche qualcuno che ha ricevuto Gesù Cristo nella propria esistenza.

  Qualcuno si è salvato anche all'ultimo istante... Dio sfrutta anche quell'attimo.

   Forse noi non ce ne accorgiamo, ma Iddio sa sfruttare ogni istante.. e non si lascerà sfuggire un'anima disposta a Lui! Ma comunque siano andate le cose, sarà solo passando attraverso Cristo che si acquisirà il privilegio di riposare in pace.

   Non abbassiamoci allo standard di questo mondo che inflaziona il termine "cristiano", svuotandolo di tutta l'importanza che ricopre. Il mondo sminuisce la realtà dell'eternità e con estrema facilità dice: "Tutti i morti riposano in pace..."

   Mi piacerebbe che fosse così...

   Mi piacerebbe che non esistesse un posto chiamato Inferno in cui le anime di coloro che vi dimorano non siano straziate senza un attimo di tregua... mi piacerebbe che questa fosse solo un'esagerazione... se solo Gesù lo facesse intendere, mi affretterei come non mai a crederlo e sarei il primo a gridarlo ai quattro venti... ma la Bibbia mi dice che l'esistenza di un posto così triste deve essere addirittura la motivazione numero uno per la nostra evengelizzazione dei perduti.

   Mi piacerebbe davvero, credetemi, che l'intero Inferno venisse istantaneamente annullato... ma la Bibbia dice che durerà per sempre!

   Mi piacerebbe che tutti i defunti riposassero in pace...ma l'episodio di Lazzaro mostra come alcuni morti non siano per niente nella pace, ma si trovino invece nella sofferenza e nel dolore!

   No, la verità non sono le cose che al pastore Luca piacerebbero, ma son le cose che la Bibbia insegna.

   E quanto più dure sono certe realtà, tanto più tenace deve essere il nostro impatto in questa generazione!

   Una generazione da salvare, da avvertire... una generazione da strappare dalla morte spirituale ed all'eterno tormento!

   L'Iddio saggio e giusto ha decretato un Paradiso e un Inferno, un'eternità nella pace e un'eternità nello strazio e nel dolore.

  Ha decretato il Cielo per l'uomo e l'Inferno per il diavolo e i suoi angeli... ma purtroppo molti uomini hanno scelto quest'ultima destinazione... nonostante l'offerta della Croce...

   Si, l'Inferno è una destinazione scelta direttamente e unicamente dall'uomo.

   Se fosse Dio a scegliere, porterebbe l'intera umanità in Cielo con Sè...

   E allora, riposano davvero tutti in pace, i defunti...?

   Spero di si... vorrei che fosse così... ma la Bibbia non mi dice questo di ogni persona che muore...

   No, purtroppo quello che scriviamo sulle lapidi non corrisponde sempre alla verità... facciamo certamente bene ad onorare i defunti come meglio possiamo, e non sta a noi stabilire il destino eterno di una persona specifica... ecco perchè mi sembra giusto scrivere RIPOSA IN PACE... ma allo stesso tempo mi sembra anche doveroso considerare nei nostri cuori la propria eternità... e chiedere a noi stessi: "Hey, ma se io dovessi affrontare l'eternità in questo istante, quale sarebbe la mia destinazione? Il riposo o il tormento..? Riposerei veramente in pace?"

   E credimi, sarebbe una delle domande più intelligenti che la nostra mente possa mai concepire!

   Ecco perchè quello che possiamo fare mentre siamo in vita è cercare il Signore e riceverLo nel nostro cuore e farlo sapere anche agli altri: "Ecco, ora è il tempo accettevole, ecco ora il giorno della salvezza..." (2 Corinzi 6:2)

   Sarà questa la sola ed unica garanzia alla nostra pace eterna... e del nostro eterno riposo.